Le carte tachigrafiche e i tachigrafi digitali sostituiscono gli strumenti analogici, garantendo maggiore affidabilità e più facilità di utilizzo. Infatti, la finalità dell’Unione Europea è quella di migliorare le condizioni di lavoro degli autotrasportatori e conseguentemente la sicurezza stradale.
Sono previste 4 tipologie di carte che interessano i conducenti di automezzi, le aziende di trasporto, le officine e le autorità preposte ai controlli:
– carta conducente: carta personale del conducente del mezzo che registra i tempi di guida e riposo ed ha una validità di 5 anni;
– carta azienda: carta dell’azienda proprietaria dei veicoli, permette di accedere ai tachigrafi installati sui propri mezzi e scaricarne i dati. Anch’essa ha una validità di 5 anni;
– carta officina: carta dell’officina autorizzata ad operare sui tachigrafi, in particolare per quanto riguarda l’installazione, la calibratura e la manutenzione ed ha una validità di 1 anno;
– carta controllo: carta utilizzata dalle forze dell’Ordine, utilizzata per effettuare i controlli sui tachigrafi digitali con la possibilità di accedere ai dati registrati al fine di verificare il rispetto delle normative dell’autotrasporto.